La notizia che tutta Casalgrande aspettava da settimane: Stefano Zambelli è a casa sua, abbracciato dal calore dei suoi famigliari. E’ in buone condizioni, anche se certamente provato.

Zambelli, classe 1966, residente a Dinazzano, aveva lasciato perdere le sue tracce presumibilmente il 27 agosto scorso. Da quel giorno, forze dell’ordine, vigili del fuoco, ma soprattutto tanti volontari, e tantissimi cittadini con le loro segnalazioni costanti direttamente all’Amministrazione comunale o alle forze dell’ordine, senza perdersi mai d’animo, non hanno mai smesso di cercarlo.

Ricerche che, fortunatamente, hanno dato esito l’esito sperato: quello positivo.

Zambelli è stato ritrovato questa mattina nella zona del Comune di Castellarano. Secondo una prima ricostruzione, si sarebbe messo in contatto con i famigliari che hanno poi organizzato il recupero.

Stefano, una volta a casa, è stato subito visitato dai sanitari che ne hanno accertato le sue discrete condizioni, anche se estremamente provato dall’esperienza vissuta in queste settimane.

“Sono felice. Soddisfatto. Voglio ringraziare le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, i volontari  e tutta la cittadinanza casalgrandese che con mezzi propri o attraverso continue segnalazioni, si sono adoperati quotidianamente, con costanza e determinazione per raggiungere questo risultato bellissimo - ha dichiatato il Sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi -. E’ una notizia splendida. In questa sede mi preme inviare un ringraziamento a tutti i miei colleghi Sindaci che ci hanno supportato con le ricerche e in particolare il mio omologo di Massa, Stefano Persiani, che ha ha immediatamente messo a disposizione tutti i mezzi possibili per il monitoraggio della sua provincia fino al confine con quella reggiana”.

“L’Amministrazione comunale di Casalgrande - conclude il Primo Cittadino - è vicina alla famiglia del signor Zambelli in questo momento di felicità ed è a loro disposizione per qualsiasi cosa dovesse necessitare a titolo di supporto. Oggi, grazie a Dio, possiamo tirare davvero un grande sospiro di sollievo”