"Lo spirito che ha animato il viaggio nella comunità di riscatto  GOEL - Gruppo Cooperativo è stata un’esperienza di cittadinanza attiva alla scoperta di spazi di libertà dalle mafie, grazie alla forza della cooperazione", con queste parole gli Assessori (rispettivamente alla Legalità e alla Scuola) Marco Cassinadri e Graziella Tosi hanno descritto le motivazioni del viaggio nella Calabria 'liberata' dalle mafie e dall'illegalità nell'ambito del progetto 'Semi di Legalità': una serie di iniziative, organizzate dall'Amministrazione comunale di Casalgrande, con il sostegno di Avviso Pubblico, Rete Comuni Mafia Free e Coopselios, per sensibilizzare la comunità casalgrandese, in particolare le giovani generazioni, al contrasto indefesso e quotidiano all'illegalità.

Un viaggio, quello svoltosi nell'ultima settimana di maggio, aperto a tutti, a cui si è unito, oltre ai cittadini partecipanti e gli Assessori Cassinadri e Tosi, anche il Consigliere Giancarlo Bolondi.

L'itinerario

Un itinerario ricco, e importante, che si è aperto con la partecipazione all'Etica Bio Festival, nel centro storico di Caulonia. Una celebrazione del vivere consapevole tra cibo sano, cultura biologica e rispetto per l’ambiente.  Un momento che ha consentito alla delegazione casalgrandese un primo incontro con Vincenzo Linarello presidente del Gruppo Cooperativo Goel e con Michele De Santis direttore de “I viaggi di Goel”.

A Roccella Jonica, successivamente, si è tenuta la visita alla cooperativa Arca della Salvezza, che gestisce un’azienda agricola con fattoria didattica ed attività educative per bambini, adolescenti e giovani. Una giornata segnata anche dall'incontro con Gerhard Bantel, Vice presidente di Goel. A tutti gli ospiti della struttura sono stati consegnati i semi di girasole, simbolo del progetto 'Semi di legalità'.

Uno dei momenti che hanno definito il viaggio è stata la visita agli spazi di “GOEL Bio”, il marchio che aggrega le aziende agricole che si oppongono alla ‘ndrangheta e lavorano per uno sviluppo sostenibile del territorio, con visita anche ai laboratori di Goel Biodiversi Labs: un vero centro all’avanguardia, dotato di impianti pilota tecnologicamente avanzati per la produzione di oli essenziali ed estratti vegetali. Il cuore del laboratorio è rappresentato da un impianto di estrazione con CO2 supercritica, progettato per ottenere estratti vegetali di alta qualità da una vasta gamma di matrici vegetali locali. Il centro è anche quello di confezionamento GOEL Bio, l’unico attivo nella confezione di agrumi bio sulla costa jonica meridionale della Calabria.

A Sant'Agata del Bianco vi è stato l'incontro con il Sindaco Domenico Stranieri, cui è stato regalato il libro 'La Mafia Spiegata ai bambini' e i 'semi di legalità'. Unitamente a una lettera che il Sindaco Giuseppe Daviddi ha scritto come ringraziamento per l'accoglienza e l'ospitalità. Un'attenzione ricambiata dallo stesso Sindaco Stranieri che ha donato due libri - 'Cari Parenti', scritto da Saverio Strati e 'Solo come la luna' scritto da Stranieri stesso - donati e già presenti a catalogo presso la Biblioteca Sognalibro di Casalgrande.

A Gerace, un altro momento profondamente significativo sul piano simbolico della lotta alla criminalità organizzata: quello con Marina Leone, moglie del Procuratore capo presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, a cui la delegazione casalgrandese ha portato i rispetti e la considerazione di tutta la comunità.

A Camini, la cooperativa sociale Eurocoop Servizi ha trasformato un piccolo borgo disabitato ed alto tasso di emigrazione in una comunità multietnica che accoglie famiglie di rifugiati e richiedenti asilo con un modello di ospitalità diffusa, avviando diverse attività lavorative e laboratori (vestiti e tessili, decorazione, ceramica, gioielli e accessori, prodotti tipici) gestiti dagli ospiti. Anche in quel caso, si è registrato un passaggio istituzionale con l'incontro con il Sindaco Giuseppe Alfarano, cui è stato donato il libro simbolo di 'Semi di legalitaà' e la missiva di ringraziamento del Sindaco Daviddi.

In serata altro momento particolarmente sentito con l'incontro, a Siderno, con gli altri concittadini casalgrandesi impegnati nella "Pedalata della Legalità" e con il Sindaco Maria Teresa Fragomeni e il presidente di GOEL, Linarello.

Infine, l'ultima tappa è stata quella di Gioiosa Jonica. Luogo che ha ospitato la prima manifestazione antimafia in Italia, oltre ad essere stato il primo Comune ad essersi costituito parte civile in un processo di 'ndrangheta, in seguito dell'omicidio del mugnaio Rocco Gatto, avvenuto nel marzo del 1977. Particolarmente toccante l'incontro con il nipote Alberto e la proiezione di alcuni video, fotografie e articoli di quella vicenda.

Assieme agli aspetti legati alla legalità, non è mancata anche la parte prettamente culturale e paesaggistica della visita.

Rilevante, in questo senso, quella alla cittadina di Stilo, che ha dato i natali al filosofo Tommaso Campanella, a lungo centro di vita religiosa durante il dominio bizantino in Italia. Numerosi gli eremi e i monasteri e forte la presenza di simboli che testimoniano l’incontro tra Oriente e Occidente come la famosa Cattolica, chiesetta risalente all’epoca bizantina, esempio unico in Europa.

A Reggio Calabria poi, la comitiva ha avuto modo di visitare il prestigioso Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia, dove sono ospitati i Bronzi di Riace, due delle cinque statue greche in bronzo rimaste integre al mondo e nel pomeriggio non poteva mancare Scilla e Chinalea.

In conclusione

“E’ stata un’esperienza ricca di testimonianze, intenzioni reciproche e di impegni che sia noi, amministratori di Casalgrande, che i nostro omologhi calabresi, oltre che ai volontari incontrati in loco, ci siamo presi. Il viaggio di fine maggio rappresenta la naturale prosecuzione di un percorso nato nell'aprile 2014, quando il Comune di Casalgrande è diventato parte della 'Alleanza reggiana per una società senza mafie - chiosa l'Assessore Cassinadri -. Su questi presupposti, promuoveremo anche nei prossimi anni visite sempre aperte a tutti in terra di Calabria per fare in modo che la conoscenza, lo scambio e la solidarietà possa diventare sempre più patrimonio della nostra comunità”.